La casa in legno, fino a pochi anni fa, appariva ancora – nell’immaginario collettivo – come un edificio leggero, destnato a durare per un periodo di tempo limitato; siamo tutti figli della “Sindrome dei Tre Porcellini”, secondo cui il legno sarebbe una tecnologia costruttiva fragile.
Negli ultimi anni, tuttavia, la mentalità è rapidamente cambiata, sia per i costi che si sono sensibilmente abbassati, diventando competitivi con i prezzi della casa in muratura o in cemento armato, ma anche e soprattutto grazie alle migliori prestazioni energetiche, acustiche e antisismiche.
Oggi costruire una casa in legno è ormai considerata un’ottima alternativa alla costruzione in muratura tradizionale o al cemento armato che peraltro hanno costi di manutenzione più elevati.
La casa in legno è un edificio salubre che riesce a garantire una qualità dell’abitare decisamente superiore, garantendo anche migliori prestazioni ed un maggior comfort anche dal punto di vista acustico, termico e del risparmio energetico.
La casa in legno raggiunge normalmente la classe energetica A ed è quindi una casa fresca d’estate e calda d’inverno.
Quando pensiamo alla casa in legno non dobbiamo tuttavia commettere l’errore di immaginarci una baita di montagna. Pensiamo invece ad una normale casa intonacata la cui tecnica costruttiva utilizza il legno come materiale principale.
Una casa in legno non ha una durabilità inferire alle case in muratura o in cemento armato. Le case in legno hanno caratteristiche di durata, stabilità, solidità e abitabilità superiori rispetto alle case in mattoni e cemento.
Una casa in legno è più sicura anche in caso di incendio. Il legno mantiene le proprie caratteristiche strutturali anche ad alte temperature, in quanto la sua autocombustione avviene a 300° C, mentre la deformazione dell’acciaio e il rischio di crolli in una struttura di cemento armato si hanno già a 200°C.
Per rendersi conto del comportamento dal punto di vista sismico, è sufficiente guardare questo video in cui la casa in legno ha resistito con successo al test antisismico coniderato dai giapponesi il più distruttivo per le opere civili.
Il test ha simulato in laboratorio il terribile terremoto di Kobe (magnitudo 7,2 della scala Richter) che provocò nel 1995 la morte di seimila persone. La casa in legno sottoposta al test nei laboratori di Ivalsa, è una palazzina di 7 piani e 24 metri di altezza, interamente realizzata in legno.
I tempi di costruzione di una casa in legno sono ridotti rispetto alle tradizionali costruzioni in calcestruzzo, qualsiasi sia la stagione.
Inoltre, il legno è un ottimo isolante; le caratteristiche del legno consentono di trattenere e rilasciare il calore, ciò si traduce in un risparmio energetico che può variare dal 15% al 35-40% rispetto una casa in muratura, il tutto a vantaggio dell’ambiente.
La casa in legno è la scelta costruttiva che abbiamo fatto insieme ai cittadini che partecipano ai nei nostri progetti di housing sociale di San Benedetto del Tronto (AP), Ancona e Senigallia.
INFO: 338/89.87.154 – housingsociale@consorziosolidarieta.it